Studio Legale Scarpellini

Legge Balduzzi: tutela medica e legale

Il decreto-legge Balduzzi n. 158 del 13 settembre 2012, meglio noto come legge Balduzzi, affronta tra i tanti temi quello della tutela medica e legale soffermandosi ampiamente sul concetto di responsabilità medica, penale e civile, rivisitato poi dalla successiva Legge  Gelli.

Analisi della Responsabilità Medica: Dalla Legge Balduzzi alla Legge Gelli

Al decreto-legge Balduzzi si deve il primo tentativo di regolamentare la responsabilità professionale medica, materia che fino a quel momento era rimasta sostanzialmente in balia dell’interpretazione della nostra giurisprudenza.

Tuttavia, i risultati non sono stati dei migliori, ragion per cui a distanza di alcuni anni è intervenuta la Legge Gelli.  

La responsabilità penale medica: decreto-legge Balduzzi versus Legge Gelli

In materia di responsabilità penale medica, il decreto-legge Balduzzi ha stabilito che: “l’esercente la professione sanitaria che, nello svolgimento della propria attività, si attiene alle linee guida e alle buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica non risponde penalmente per colpa lieve”.

Secondo quanto sopra riportato, l’operatore sanitario deve attenersi, nell’esercizio della professione, alle linee guida approvate dalla comunità scientifica.

In ottemperanza a ciò, qualora egli commetta un lieve errore medico, non lo si può ritenere colpevole e, dunque, condannare penalmente. Tuttavia, in caso di colpa medica grave con violazione delle regole di diligenza, prudenza e perizia, l’operatore è da considerarsi penalmente responsabile anche qualora abbia rispettato tutte le linee guida.

Con la promulgazione della Legge Gelli, quanto sopra disposto viene modificato nel seguente modo.

L’operatore sanitario che si attiene alle linee guida, varate dalla comunità scientifica, non è penalmente perseguibile per colpa lieve solo ed esclusivamente in caso di imperizia.

La responsabilità civile medica: decreto-legge Balduzzi versus Legge Gelli

In materia di responsabilità civile medica, il decreto-legge Balduzzi ha stabilito che, in caso di colpa lieve, resta fermo l’obbligo di cui all’art. 2043 del Codice civile. Tutto ciò con la trasposizione della responsabilità medica da contrattuale a extracontrattuale con una conseguente maggiore garanzia a favore del soggetto danneggiante.

La Legge Gelli è intervenuta in materia introducendo un sistema a doppio binario che prevede una responsabilità di tipo contrattuale per la struttura sanitaria e una extracontrattuale per l’operatore che eroga la prestazione al di fuori dell’attività libero professionale.

L’importanza delle Linee Guida nelle Responsabilità Mediche

La responsabilità per colpa medica e l’obbligo risarcitorio prendono corpo qualora l’operatore sanitario non osservi le linee guida, stabilite dalla comunità scientifica, discostandosi dalle buone pratiche.

Con la legge Gelli, viene introdotto un principio di tentativo di conciliazione con la possibilità, in caso di esito negativo, di agire in sede giudiziale per il risarcimento del danno. In questo modo, la stessa legge facilita l’azione risarcitoria rendendo probabile la conciliazione anche per la copertura assicurativa. Decade così la teoria del ‘contratto sociale’ e si afferma la responsabilità contrattuale.

Medicina Difensiva e Innovazioni Normative

La medicina difensiva è un fenomeno che, parallelamente all’aumento del contenzioso legale per malasanità, vede una rapida ascesa. Si fa strada quando il medico, chiamato a prendere decisioni sul paziente, si preoccupa di scongiurare il rischio di procedimenti giudiziari anteponendo predetta finalità alla tutela della salute del paziente stesso.

Il timore di essere perseguito incide, dunque, sulla condotta professionale posta in essere e la tutela della salute del paziente può passare in secondo piano rispetto alla necessità di studiare una strategia difensiva.

In un simile scenario, il medico viene meno al dovere di diligenza e la sua condotta, anche se non determina alcuna conseguenza sullo stato di salute del paziente, è di per sé censurabile. Per questo motivo, la medicina difensiva è da considerarsi un rischio per l’operatore sanitario.

Si ricordi, infine, che la medicina difensiva ha dei costi economici per la struttura ospedaliera di riferimento e per i privati e si ripercuote sul Servizio Sanitario Nazionale e sulla collettività.

Ciò dà origine a una situazione poco tollerabile che può minare il rapporto medico-paziente di collaborazione reciproca.

Medicina difensiva positiva e negativa nella Legge Balduzzi

La medicina difensiva può essere positiva o negativa. È positiva quando il medico agisce con massima cautela arrivando, tuttavia, ad abusare del ricorso a esami e accertamenti.

È, invece, negativa quando il medico, per timore di conseguenza giudiziare, evita di assumersi le sue responsabilità e di sottoporre, per esempio, un paziente a procedure ad alto rischio.

La medicina difensiva positiva, difficilmente, si traduce in cause per malasanità, ma, nonostante ciò, può condurre a conseguenze molto gravi perché l’eccesso di zelo si traduce in stress per il paziente e aumento della spesa sanitaria.

Le azioni legali per malasanità, intraprese nel contesto della medicina difensiva  negativa, sono invece certamente maggiori perché affinchè si inquadri una colpa medica è sufficiente che ci siano omissioni, accertamenti diagnostici incompleti e inesattezze.

Globalmente, si assiste a un incremento delle azioni legali per condotta omissiva del medico e, contemporaneamente, la condotta commissiva sta plasmando il rapporto medico-paziente con  ripercussioni sul Sistema Sanitario Nazionale specie in termini di costi.

Responsabilità Medica: Integrazione tra Parere Medico e Consulenza Legale

Come sancito dall’articolo 32 della Costituzione, la salute è un diritto fondamentale di ogni individuo ed è compito del personale medico e paramedico salvaguardarla con la massima attenzione. In caso di errore medico, il paziente ha dunque diritto a essere risarcito.

In questi casi, è tuttavia necessario richiedere una consulenza medico legale preventiva che consentirà, all’avvocato esperto in malasanità, di esprimere un parere professionale in merito alla possibile promozione di un procedimento legale.

Diritti dei Pazienti e Assistenza legale con Studio Scarpellini

Se sei vittima di errore medico, rivolgiti all’Avvocato Scarpellini esperta in risarcimenti malasanità a Milano. È, infatti, tuo diritto essere liquidato a prescindere dalla responsabilità penale dell’operatore sanitario che, con il decreto-legge Balduzzi prima e la legge Gelli dopo, è molto delicata da sostenere a meno di colpa grave.

Raccogli tutta la documentazione sanitaria attinente al caso e richiedi, nel minor tempo possibile, una prima consulenza legale. Verrai sottoposto ad accertamento medico legale e, qualora emergesse una reale responsabilità medica, si procederà con la messa in mora anche al fine di interrompere i termini decennali di prescrizione.

Così facendo, si apre la procedura di tutela legale con richiesta risarcitoria da avanzare nel corso di un preventivo e obbligatorio tentativo di conciliazione tra le parti (condizione di procedibilità del giudizio di merito).

Mito della ‘Legge Balduzzi’: Smantellando i Malintesi

Quando si parla della Legge Balduzzi, è necessario chiarire un aspetto fondamentale. La Legge Balduzzi non esiste e i motivi che si nascondono dietro a quest’affermazione sono due.

  1. La “Legge Balduzzi” non esiste perché, in realtà, ci troviamo di fronte al  decreto-legge n. 158 del 2012 recante titolo “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”. Segue la modifica, come previsto dalla Costituzione, nella legge n. 189 del 2012, ma il decreto rimane la fonte normativa di riferimento.
  • Molte delle disposizioni introdotte dalla cosiddetta Legge Balduzzi sono state abrogate, o comunque superate, con l’avvento della legge n.24 del 2017 meglio nota come Legge Gelli. Ricordiamo che il decreto-legge Balduzzi ha acceso i riflettori su diverse questioni delicate e rilevanti in materia di sanità, ma lo si cita principalmente per la disciplina della responsabilità professionale medica. Tuttavia, i risultati non sono stati dei migliori e, proprio in ragione di ciò, è stato necessario reintervenire con la Legge Gelli.

Conclusioni

Se pensi di essere vittima di errore medico, contatta l’Avvocato Scarpellini esperta in risarcimenti malasanità a Milano.

L’Avvocato Scarpellini vanta elevata capacità negoziale, opera su tutto il territorio nazionale, possiede esperienza ventennale e può aiutarti a conseguire il massimo risarcimento in collaborazione con un preparato team di medici legali.

Picture of Avv. Roberta Scarpellini

Avv. Roberta Scarpellini

L'Avvocato Roberta Scarpellini è specializzata nella negoziazione stragiudiziale e giudiziale per garantire il giusto risarcimento alle vittime di incidenti stradali con lesioni gravi, gravissime e mortali. È anche Presidente dell'Associazione NEVRA, che si focalizza sul riconoscimento medico-legale del danno neuropatico. Lo studio legale Scarpellini offre assistenza completa, dalla valutazione dei danni alla trattativa per il risarcimento, assicurando un'approfondita tutela legale e giuridica per i suoi assistiti.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Altri articoli

Forse non lo sai, ma non tutti gli avvocati possono tutelarti dopo un incidente stradale grave. Per essere sicuro di fare la scelta giusta, devi accertarti che il tuo legale abbia la competenza adatta al tuo caso. Innanzitutto, non affidarti...

Un’errata gestione del parto può essere la causa di lesioni permanenti o decessi di partorienti e neonati. Se tu o il tuo bambino avete riportato danni a seguito di errori medici occorsi durante  il parto, sappi che è vostro diritto...

Contattaci per una consulenza gratuita
Hai riportato lesioni personali gravi o gravissime?
Parlarci del tuo caso. Ti ascoltiamo subito

Compila il form e invia la richiesta. Verrai ricontattato al più presto.
Tutte le informazioni che ci fornirai saranno trattate con la massima riservatezza e quanto più saranno dettagliare tanto più ci permetteranno di darti da subito una consulenza mirata ed efficace.

Fissa un appuntamento telefonico: 02 40031477

Se preferisci chiama dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 14.00 alle 18.00, per fissare un appuntamento telefonico.